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Poche settimane, tanto lavoro e ancora più soddisfazioni.
Nei mesi scorsi il team di State of Art ha preso parte ad una competizione per la creazione di un ambiente utopistico su Marte che consiste in una città che può ospitare e sostenere una popolazione di un milione di abitanti. La competizione, che si colloca nell’ultima fase della Mars Home Planet Challenge, prevedeva la possibilità di scegliere di partecipare tra alcune categorie e nello specifico SOA ha concorso per il settore ingegneria civile/architettura per la creazione di un sistema urbano da visitare tramite la realtà virtuale, aggiudicandosi il primo premio.
Il progetto di SOA è infatti stato selezionato vincitore nella sua categoria da una giuria composta da grandi talenti tra i quali emergono nomi importanti quali Chris DeFaria, presidente del Gruppo Dreamworks Animation e la Dr.ssa Darlene Lim, responsabile biologa presso il dipartimento scientifico della NASA.
La premiazione si è svolta a Vancouver il giorno 15 agosto durante il Siggraph, una manifestazione mondiale per tutti gli esperti di Computer Grafica e Tecnologie interattive.
Le valutazioni dei giudici si sono basate su criteri specifici quali l’originalità, la creatività, la qualità del render e il rispetto delle leggi fisiche di Marte. Tuttavia, a causa delle tempistiche strette della competizione, SOA non ha potuto soffermarsi troppo sull’aspetto grafico. Per cui ora il team sta ancora implementando il progetto con lo scopo di creare una demo giocabile.
L’intero progetto, denominato Marineris City, ha dovuto tenere in considerazione le particolari condizioni del pianeta rosso, ostili per la vita umana. Per cui, su indicazione di HP e di Nvidia, promotori della competizione, oltre che della Nasa, fornitore delle mappe reali di Marte, il team ha dovuto studiare le caratteristiche del pianeta al fine di simulare la produzione in loco di tutto il materiale necessario per la costruzione e sopravvivenza della città stessa.
L’impianto urbanistico della città creata da SOA è basato principalmente su una griglia regolare lungo la quale sono distribuiti in modo regolare gli edifici, le risorse idriche ed elettriche, spazi verdi e pubblici ed elementi distributivi. Strutture e materiali utilizzati sono stati creati a partire da sostanze presenti sul suolo marziano. In particolare, le strutture sono state create con appositi robot che stampano in 3d la sabbia raccolta dal suolo. Per l’energia elettrica, sono stati sfruttati moderni sistemi produttivi come per esempio reattori a fissione nucleare. SOA ha poi pensato ad un possibile sistema per la produzione di acqua e per la coltivazione di cereali ed ortaggi.
Insomma, un progetto completo che è possibile anche “vivere” in prima persona grazie alle nuove tecnologie nel mondo della realtà virtuale.
Marineris City – presentazione del progetto vincitore nella categoria Civil /VR della Mars Home Planet Rendering Challenge.
Marineris City – tecnologie utilizzate per il progetto vincitore nella categoria Civil /VR della Mars Home Planet Rendering Challenge.
Marineris City – Making of per la creazione del terreno.
Marineris City – Making of degli elementi parametrici tramite Houdini.