Tutorial: Morocco Oval Lounge Chair

Tutorial veloce della Morocco Oval Lounge Chair

Durata: 15 minuti

Plug-in utilizzati:

  • Railclone
  • Vu_CaneBasket Script

Modificatori utlizzati:

  • Spline+editable spline
  • Sweep
  • Symmetry
  • Turbosmooth

Renderer: Corona Renderer 2.0

Prima di iniziare con il tutorial è bene ricordare che la scala del progetto in 3d max è fondamentale, sopratutto per la modellazione dei dettagli. In questo caso, dato che gli elementi che compongono la sedia sono abbastanza semplici, ho utilizzato come scala i cm. In ogni caso come regola generale considerate che per ogni progetto va scelta una scala adeguata allo stesso, che generi coordinate e dimensioni degli elementi con ordine di grandezza non troppo elevato. Infatti max lavora meglio con numeri con ordine di grandezza piccoli.

Gambe e struttura della sedia

Le gambe e la struttura della sedia sono state create a partire da delle semplici spline a cui è stato applicato il modificatore sweep a sezione cilindrica.

Per fare un lavoro preciso ho utilizzato un paio di viste ortogonali che ho trovato sul sito dell’azienda che produce questa sedia.

Il cerchio in metallo in sommità e in basso sono delle spline con sweep applicato, mentre la struttura di sostegno della seduta è stata ricavata dalla faccia inferiore di un cilindro convertita in spline e poi completata sempre con uno sweep.

Per i raccordi ho utilizzato il fillet in un modficatore edit-spline posto immediatamente sopra al primo. Poi una volta completato l’intero profilo ho utilizzato un Symmetry per specchiare la gamba nella direzione opposta.

Allo stesso modo ho fatto per la gamba posteriore e di conseguenza quella opposta.

Veniamo ora alla parte dell’intreccio.

Intreccio

Per l’intreccio ho utilizzato 2 plug-in Railclone e Vu can basket. Vu can basket è uno script gratuito che vi permette di creare dei cestini intrecciati grazie a un’interfaccia piuttosto semplice.

Essendo di fatto un modellatore parametrico vedrete in tempo reale cosa modifica ciascuno dei parametri presenti nella finestra di lavoro.

Step successivo è stato quello di convertire la geometria in editable spline e poi di modificare lo sviluppo della parte laterale in un tronco di cono rovesciato. Per farlo ho usato un FFD 2x2x2, scalando e spostando i punti in sommità. All’oggetto spline ho applicato uno sweep per creare lo spessore dei fili intrecciati e poi un turbosmooth per ammorbidire il profili degli stessi.

NB: prima di procedere conviene staccare dallo sviluppo della parte intrecciata il fondo del cesto in modo da gestire individualmente: il fondo e la parte laterale.

Ho fatto l’aggancio alla struttura in metallo con un paio di Railclone linear 1s.

Per prima cosa ho creato due cerchi inclinati identici a quelli creati per la struttura metallica dopodiché ho copiato lungo questi elementi un piccolo cerchietto che ha la funzione di aggancio.

Per aumentare il realismo della geometria ho utilizzato le variazioni random in traslazione e rotazione, come vedrete dai parametri impostati.

Rendering

Per la scena finale ho utilizzato il triplanar map in tutti i materiali di Corona in modo da poter applicare correttamente le textures senza impiegare nessun unwrap.

Seguite il sito nei prossimi giorni per altri tutorial e per altre informazioni utili sul mondo dell’arch-viz.

Grazie per l’attenzione

Riccardo

 

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